Nella sua invettiva il comico genovese attacca il sistema di gestione delle aziende pubbliche. Poi, arriva l'affondo più circostanziato: "Vi do una notizia: il M5S ha chiesto l'istituzione di una commissione d'inchiesta su Eni e su Saipem"
"Mi ha convinto Descalzi. Poi parlerò del vostro vero volto. La maggior parte di quelli che sono presenti in Assemblea non ha capito niente". Beppe Grillo all'Assemblea degli azionisti di Eni esordisce con un commento all'intervento del'l'ad Claudio Descalzi. Poi viene interrotto dal presidente Emma Marcegaglia che toglie la parola spiegandogli che non è ancora il suo turno. Quando poi prende definitivamente la parola, il leader M5S è un fiume in piena.
Parla di "un sistema corruttivo di portata internazionale, un sistema criminogeno che si regge su tre gambe". Dunque attacca il gruppo petrolifero italiano e la "sua politica scellerata", ma anche "i governi -la seconda gamba del sistema- che si sono succeduti: di destra, di sinistra, di centro e questo" a guida Renzi "che non saprei dove collocare". Il leader 5 stelle parla "di tangenti e delle indagini in corso".
Nella sua invettiva il comico genovese attacca il sistema di gestione delle aziende pubbliche. "I dirigenti - incalza indicando la sede dell'Eni - si portano a casa milioni tra stipendi, benefit, liquidazioni e stock option e ora mandano in cassa integrazione migliaia di persone. Serve un codice di onorabilità per i manager", aggiunge, ricordando poi che "18 mesi fa il M5S ha presentato una pdl che si chiama 'soffiare nel fischietto', per salvaguardare le persone" che, dall'interno, denunciano situazioni malefatte nelle aziende o nel pubblico impiego.
Quindi, arriva l'affondo più circostanziato: "Vi do una notizia: il M5S ha chiesto l'istituzione di una commissione d'inchiesta su Eni e su Saipem". Poi, un eloquente botta e risposta con Marcegaglia. Il presidente dell'Eni lo riprende: "Attento a quel che dice, signor Grillo, ne è responsabile. Usi un linguaggio consono". Secca la replica: "Ma non ho detto nemmeno una parolaccia", risponde secco Grillo tra qualche risatina dei presenti.
