Un “grande vaso”, che riprende la forma dell’Italia, nel quale sono esposte alcune delle molteplici varietà di piante aromatiche, testimonianza della ricchezza della biodiversità del suolo italiano
Presentata a Palazzo Italia, l’originale installazione gioco “MU-NARI in EXPO 2015”. L’installazione, ospitata all’interno della mostra di Palazzo Italia dedicata alla “Potenza del futuro”, sarà attiva per l’intera durata dell’Esposizione Universale.
Si tratta di un progetto voluto dal Direttore Artistico di Padiglione Italia Marco Balich, e da Mauro Belloni. È stato inoltre curato da Silvana Sperati per l’Associazione Bruno Munari e disegnato dallo studio Giò Forma.
L’installazione è stata pensata per essere collocata al terzo piano di Palazzo Italia nella sezione della Potenza del futuro, l’area dedicata al grande Vivaio delle Regioni: un “grande vaso”, che riprende la forma dell’Italia, nel quale sono esposte alcune delle molteplici varietà di piante aromatiche, testimonianza della ricchezza della biodiversità del suolo italiano.
All’inaugurazione sono intervenuti Diana Bracco, Commissario Generale di Padiglione Italia e Presidente di Expo SpA, Cesare Vaciago, Direttore dei Contenuti e dei Territori di Padiglione Italia, Silvana Sperati, Presidente dell’Associazione Bruno Munari, e Florian Boje, Giò Forma Design.
“Con l’installazione di Munari si arricchisce ulteriormente la sezione della mostra dedicata ai più giovani” – ha dichiarato Diana Bracco - “Come è noto, abbiamo scelto il tema del Vivaio perché crediamo nelle nuove generazioni e nella loro centralità per lo sviluppo e il futuro del Paese. Un futuro di cui la creatività è uno dei motori fondamentali. Ecco perché abbiamo scelto la genialità di Bruno Munari che alle nuove generazioni ha dedicato gran parte della sua vita”.
L'installazione presentata è stata sviluppata partendo da un’idea originale di Bruno Munari, la scatola-gioco “Metti le foglie”, ideata dall’artista nel 1973. La creazione di Munari, sempre attento alle caratteristiche e alle diversità offerte dalla natura, propone un’attività di timbratura di foglie su diverse sagome che rappresentano differenti specie di alberi. In questo modo un bambino può, semplicemente giocando, riconoscere le diverse piante e inserire le foglie in modo adeguato. Avrà così la possibilità di accorgersi, in un modo divertente e intuitivo, che le piante e le loro foglie sono tutte diverse.
Nel progetto “MU-NARI in EXPO 2015”, curato per la parte ideativa da Silvana Sperati e per la parte di design dallo studio Giò Forma, il gioco prevede un timbro per ognuna delle piante che, per le loro caratteristiche, sono state elette “piante tipiche” delle regioni italiane e che si possono vedere in esposizione nel grande Vivaio delle Regioni.
Pescando a caso da un blocco di fogli, il giocatore troverà un disegno – un’antica e bellissima stampa botanica – che raffigura la forma della pianta caratteristica della regione e una sagoma che raffigura la forma della regione stessa. Potrà quindi cercare nella grande sagoma a forma d’Italia la regione corrispondente, e completare il gioco timbrando con la foglia giusta.
Naturalmente i visitatori potranno portare via le stampe da loro personalizzate, a ricordo di un’esperienza interattiva che, si spera, infonda in loro il desiderio di intraprendere una ricerca personale sulle tante specie che rendono ricco e fertile il nostro Paese.
