Il boom dei droni arriva anche nelle grandi aziende. ll settore dei velivoli senza pilota per uso professionale sta infatti vivendo una fase di sviluppo dinamica caratterizzata da opportunità di crescita in Italia e all'estero. E la tendenza è confermata anche dall'attenzione che alcune grandi aziende italiane stanno manifestando nei confronti dei Sapr, con l'attivazione di programmi sperimentali. Enel, ad esempio, utilizza già dei droni per ispezionare in maniera rapida e sicura l’interno delle grosse caldaie degli impianti termoelettrici, evitando di ricorrere a complesse impalcature e riducendo così i costi.
Anche se in modo meno eclatante rispetto ad aziende straniere, vedi i casi di Amazon, Dhl e Swiss Post, ora la grande industria italiana è interessata alle opportunità offerte dai droni in termini di miglioramento dell’efficienza e abbattimento dei costi, senza dimenticare la maggiore sicurezza del personale addetto, per operazioni complesse come le ispezioni in condizioni geografiche o climatiche poco agevoli.
Ad anticipare il nuovo scenario delle applicazioni dei droni è Dronitaly che presenterà case history durante la tavola rotonda "L'impiego dei sistemi unmanned nelle grandi aziende italiane", in programma il prossimo 25 settembre.
Durante la kermesse, quattro big player del mercato dell'energia, dei trasporti e della comunicazione, come Enel, Eni, Rete Ferroviaria Italiana e Vodafone, presenteranno infatti le loro esperienze e si confronteranno sulle prospettive offerte dai droni per il loro business a una platea selezionata.