I timori per la tenuta del gruppo tedesco hanno inizialmente provocato un crollo delle quotazioni del titolo, che ha raggiunto il minimo storico a 9,89 euro, provocando anche forti perdite sui mercati del Vecchio continente. Nel primo pomeriggio, la svolta: il ceo dell’istituto tedesco, John Cryan ha rassicurato definendo "preoccupazioni ingiustificate" quelle sulla "riduzione delle attività di alcuni clienti di hedge fund". In serata, poi, indiscrezioni su una possibile riduzione della multa di 15 milioni di euro chiesta dal governo americano hanno spinto ulteriormente il titolo. La risposta dei mercati non si è fatta attendere. Trainate dal rush finale di Francoforte, hanno recuperato fortemente le perdite, oltrepassando nella maggior parte dei casi la parità. Piazza Affari registra la performance migliore (+0,38%).