Tiscali e Open Fiber, compartecipata da Enel e Cdp, hanno firmato oggi un accordo che si integra strategicamente, e in maniera complementare, al 'roll out' da parte di Tiscali della rete di accesso Lte Fixed Wireless ultra broadband di ultima generazione che si svilupperà con particolare focalizzazione nelle aree di esteso digital divide. E' quanto si legge in una nota di Tiscali. "L’accordo per le 10 città -si legge nella nota- prevede considerevoli obiettivi di clienti Tiscali sulla fibra OF entro la primavera 2019. La migrazione avverrà in parallelo al piano di roll-out della rete in fibra ottica di Open Fiber. Il programma di lavoro di Open Fiber prevede la cablatura dell’80% almeno delle unità immobiliari, con le tempistiche indicate nel piano di roll-out".
Riccardo Ruggiero, amministratore Delegato di Tiscali, ha dichiarato: "Siamo particolarmente soddisfatti della partnership con Open Fiber che ci permette, a partire da Perugia e Cagliari, dove Tiscali ha un’ampia market share in banda larga, e a seguire nelle altre città, di offrire ai nostri clienti servizi di banda ultralarga integrando gli investimenti già avviati con la rete di accesso 'Lte Wireless Fiber To The Home' (Wftth), che stiamo realizzando con particolare focus alle aree di digital divide, con un’offerta Ftth basata sulla rete ultra broadband che Open Fiber sta sviluppando, garantendo performance di accesso alla rete fino a 1 Gigabit al secondo".
"Nei prossimi 2 anni -ha concluso Ruggiero- Tiscali prevede di portare un numero considerevole di clienti su questa nuova infrastruttura in fibra ottica".