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Ecco Hunova, il robot italiano fisioterapista

24 marzo 2017 | 13.17
LETTURA: 4 minuti

Il robot fisioterapista Hunova dell'IIT (Foto ufficio stampa IIT)
Il robot fisioterapista Hunova dell'IIT (Foto ufficio stampa IIT)

E' un esempio già concreto dell'Industria 4.0 italiana ed il suo compito è aiutare i pazienti nella riabilitazione. Ora il robot 'fisioterapista' Hunova, specializzato nel campo ortopedico, neurologico e geriatrico, ha conquistato il podio della 14esima edizione dell'euRobotics TechTransfer Award 2017, il più importante evento di robotica in Europa e uno dei principali a livello mondiale. Pensato e progettato all'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Hunova è prodotto da Movendo Technology, la startup nata dall’attività di ricerca dell’Iit che, per la prima volta, entra così nel capitale di un'azienda.

Hunova è un automa Made in Italy che integra meccatronica, elettronica, sensoristica, software e, grazie alle sue innovative capacità, ha fatto conquistare il secondo posto nella prestigiosa competizione alla Movendo Technology. Con il suo robot 'fisioterapista', la startup ha dovuto sostenere un serrato confronto con il drone Fotokite del prestigioso istituto di ricerca Eth di Zurigo, che si è aggiudicato il primo posto, e combattere a suon di alta tecnologia con le eccellenze tecnologiche del Robohub, dell'Iff del Fraunhofer e del Politecnico di Torino.

Movendo Technology, nata con un investimento di 10 milioni di euro da del gruppo Dompè che ne detiene il 50%, entra così fra i vertici del Technology Transfer 2017, la competizione ideata per selezionare gli esempi più considerevoli di successo di trasferimento tecnologico dal laboratorio al mercato. E con Hunova si aprono scenari importanti sul fronte della riabilitazione. Il robot permetterà infatti a medici e fisioterapisti "di misurare, predire e prevenire molte patologie, individuando gli interventi più opportuni ed efficaci per traumatizzati, pazienti afflitti da ictus e anziani" spiega l'Istituto Italiano di Tecnologia.

Ma Hunova non è "un principiante". L'automa è infatti già certificato Ce - ed in fase avanzata è la certificazione Fda negli Usa- ed è già stato utilizzato da 300 pazienti in ambito ortopedico, geriatrico e neurologico in diversi centri ospedalieri quali l’Ospedale Galliera di Genova, l’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, il centro Inail di Volterra, il centro Villa delle Terme Presidio Falciani del Gruppo Korian, il centro riabilitativo Riattiva di Lavagna.

"La nuova realtà incarna tutti i criteri dell’Industria 4.0, sia a livello produttivo sia di prodotto vero e proprio riducendo considerevolmente il confine fra servizio e manifattura. Movendo Technology realizza una tecnologia completamente nuova, che unisce conoscenze ingegneristiche e medicina, grazie soprattutto al know-how consolidato in circa 10 anni di ricerca nel campo della robotica umanoide all’interno di IIT" indica l'Istituto. Da qui "l’approccio che pone al centro l’uomo e le sue necessità sia dal punto di vista del fruitore primario del dispositivo -il paziente- che dal punto di vista dell’operatore specializzato -lo staff medico- " evidenzia ancora l'Istituto.

Da maggio, con la consegna del primo lotto di robot riabilitativi attualmente in fase di produzione a Genova, Hunova amplierà il suo mercato in Europa, iniziando da quello tedesco, e negli Usa, dove sono già in corso di avvio le sperimentazioni cliniche. Il robot riabilitativo è stato recentemente presentato alla fiera mercato Therapie Leipzig di Lipsia, in Germania, uno degli eventi principali in Europa dedicato alla riabilitazione e prevenzione in ambito medicale, ottenendo "un ottimo riscontro dalle realtà europee e avviando i primi rapporti commerciali sul territorio" scandisce l'Isituto Italiano di Tecnologia.

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