"L'export è il motore di crescita, e la Fiera aiuta l’export. Se a livello nazionale le aziende manifatturiere che esportano sono circa il 22%, le aziende espositrici di Fiera Milano che esportano sono invece quasi il 90%. Nel solo settore dell’arredamento, le aziende espositrici che esportano superano il 95%". Lo ha detto il presidente di Fondazione Fiera Milano, Giovanni Gorno Tempini, in occasione della inaugurazione della 56esima edizione del Salone del Mobile di Milano.
Arredamento e design, ha sottolineato, sono "due settori che nel corso degli anni hanno contribuito a portare nel mondo quel made in Italy oggi divenuto ormai un vero e proprio marchio sinonimo di bellezza, qualità e affidabilità". Gorno Tempini ha ringraziato della sua presenza il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenuto alla cerimonia: "la ringrazio signor Presidente per averci fatto l’onore di essere con noi, di voler segnare con la sua partecipazione questa grande giornata. La sua presenza è il riconoscimento dell’attenzione che la massima Istituzione della Repubblica Italiana ha da sempre riservato alla Fiera di Milano. L'appoggio e la reciproca collaborazione tra la Fondazione e le istituzioni hanno facilitato lo sviluppo infrastrutturale e del territorio, con gli accordi di programma, della Fiera".
Ricordando la forte presenza di espositori esteri in generale alle manifestazioni fieristiche, Gorno Tempini ha evidenziato che "anche qui, il Salone del Mobile vede il 61% di presenza estera, seguito dalle fiere della meccanica strumentale con il 50%, quelle della moda con il 46%. Chi esporta compete nel mondo, ed innovare è indispensabile. Il 70% in media delle aziende espositrici nelle fiere che si tengono a Milano, infatti, dichiara di aver introdotto innovazioni nella propria azienda a seguito della partecipazione alla Fiera".
