Arriva la guida dell'Agenzia delle Entrate per la tassazione dei lavoratori italiani residenti all'estero. Come evitare la doppia imposizione, come funziona il credito per le imposte pagate all’estero, quando è necessario iscriversi all’Aire, sono questi alcuni dei temi trattati nella nuova brochure disponibile sul sito dell'agenzia.
Dal concetto di residenza fiscale, per chiarire come, dove e in che modo i lavoratori all’estero devono pagare le tasse, alle convenzioni contro le doppie imposizioni, per evitare il pagamento delle imposte sia nel Paese di produzione del reddito sia in quello di residenza. La guida delle Entrate illustra i punti chiave utili a chiarire a tutti i contribuenti le regole fiscali che si applicano a chi lavora all’estero ma ha ancora la residenza in Italia e quelle valide per chi è iscritto all’Aire, l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero.
Un capitolo della pubblicazione online, inoltre, è rivolto a chi, per vari motivi, non si è iscritto all’Aire e non ha presentato la dichiarazione dei redditi per gli anni precedenti ma vuole rimediare attraverso una procedura di 'collaborazione volontaria' indicando i redditi di lavoro dipendente o di lavoro autonomo in precedenza non dichiarati in Italia.