Ancora ritocchi al rialzo sulla rete carburanti nazionale. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo in frenata dopo la crescita osservata nei giorni scorsi, infatti, si completa oggi il giro di aumenti delle compagnie. In particolare, si registrano gli interventi sui prezzi raccomandati di Ip (+1 cent su benzina e diesel) e di Italiana Petroli (ex TotalErg, +1 cent sulla verde e +2 cent sul gasolio). Inoltre, Tamoil replica la mossa di ieri: +1 cent su entrambi i prodotti.
Sul territorio, di conseguenza, prezzi praticati in salita generalizzata. Nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,565 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,565 a 1,584 euro/litro (no-logo a 1,543). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,433 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,433 a 1,444 euro/litro (no-logo a 1,412).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,694 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,661 a 1,768 euro/litro (no-logo a 1,586), mentre per il diesel la media è a 1,566 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,539 a 1,638 euro/litro (no-logo a 1,455). Il Gpl, infine, va da 0,628 a 0,653 euro/litro (no-logo a 0,624).
