Piazza Affari chiude in territorio positivo una seduta dominata dall'andamento contrastato. Piazze europee positive. A Wall Street, dopo un'apertura positiva, seduta trascinata in basso dalle vicende petrolifere
Piazza Affari chiude in territorio positivo una seduta dominata dall'andamento contrastato. Dopo un'avvio in rialzo, l’indice Ftse Mib è prima scivolato in territorio negativo per poi recuperare sul finale e chiudere le contrattazioni con l'indice Ftse Mib a + 0,95%.
A Wall Street, dopo un'apertura positiva, la seduta è trascinata verso il basso dalle vicende petrolifere, che hanno visto il prezzo del Brent scendere sotto ai 47 dollari al barile.
Le piazze europee chiudono tutte positive. Migliore performance per la Borsa di Francoforte, che termina le contrattazioni a +1,38%. Resta invariata Londra. Parigi in progresso (Cac 40 +1,18%), come Amsterdam (Aex + 0,68% e Bruxelles (Bel 20 +0,30%). In rialzo anche Madrid (Ibex 35 +0,81%), Lisbona (Psi 20 0,40%) e Zurigo (Smi 0,52%).
A Milano, seduta contrastata per i titoli bancari, con le performance peggiori per Mps (-2,61%) e, sull'All Share, di Banca Carige che in chiusura, dopo le contestazioni mosse dalla Consob al bilancio 2013 e la richiesta di annullamento dei conti, perde quasi il 12%.
In rosso il comparto energetico, con Saipem che, dopo la sospensione al ribasso dovuta ad alcuni report negativi di banche d’affari, chiude lasciando sul terreno oltre il 9%. Gli occhi degli investitori restano puntati sul prezzo del petrolio che tocca anche oggi nuovi minimi.