Dovrebbero uscire entro l’estate le nuove linee guida relative ai certificati bianchi , i cui principi base si baseranno sul miglioramento, tenendo conto del parere della Commissione Industria del Senato e delle numerose osservazione ricevute a seguito della consultazione pubblica. A tracciare il quadro è Mauro Mallone, dirigente della Divisione efficienza energetica presso il ministero dello Sviluppo economico che ha illustrato alcuni punti delle nuove linee guida, ancora suscettibili di modifiche, in occasione della conferenza Fire dedicata ai certificati bianchi.
Le linee contengono gli obiettivi 2017-2020 e in particolare la lista della tipologia di interventi che possono beneficiare dei certificati bianchi; tale lista verrà aggiornata annualmente con tempi rapidi. Fra le novità, per stimolare la realizzazione di interventi, per le Pmi che presenteranno un progetto di efficienza energetica al Gse corredato da diagnosi energetica sarà previsto uno sconto rispetto alla tariffa che l’impresa deve versare per la valutazione del progetto.
“Nonostante gli errori che inevitabilmente possono esserci, è necessario ora essere costruttivi, continuiamo a pensare che si può migliorare e considerarlo un meccanismo di mercato efficace per promuovere l’efficienza energetica”, sottolinea Mallone.