Match a senso unico all'Olimpico con 18 tiri a 2. Apre le marcature Menez al 4', illudendo i rossoneri che reggono l'impeto dei padroni di casa per un tempo. Nella ripresa Parolo ristabilisce la parità e sigla la terza rete, in mezzo c'è il ritorno al gol di Klose. Nel finale il difensore francese reagisce a un fallo (sanzionato) di Mauri prendendolo alla gola: rosso diretto e probabile squalifica. Scricchiola la panchina, ma l'allenatore assicura: "Il problema non sono io"
All'Olimpico la Lazio batte 3-1 il Milan in rimonta e aggancia nuovamente il terzo posto in solitaria in attesa di Napoli e Sampdoria. I rossoneri partono bene e al 4' Menez ruba palla a Basta, si invola verso la porta avversaria e insacca alla spalle di Marchetti. Ed è il momento in cui finisce la partita del Milan, perché da quel momento in campo c'è solo una squadra, la Lazio: 18 tiri contro 2 per i padroni di casa è specchio della prestazione inesistente degli undici di Inzaghi.
Dopo qualche minuti dal gol subito, i biancocelesti ingranano la quarta e prima ci prova Klose, ma manca di poco. Poi Diego Lopez salva miracolosamente su Candreva. Sbaglia anche Parolo. Ma la difesa a pezzi del Milan resiste e al fischio dell'arbitro si va sull'1-0 per gli ospiti.
Nella ripresa i rossoneri reggono due minuti: al 47esimo Klose crossa, Alex e Poli non controllano e Parolo di piatto al volo sigla il pareggio. Al 51esimo Montolivo combina il guaio: retropassaggio che Klose non si lascia sfuggire e il tedesco torna al gol dopo tre mesi. Il monologo biancoceleste continua nonostante Inzaghi tenti il tutto per tutto inserendo Pazzini e Cerci, inutilmente. A dieci minuti dallo scadere c'è tempo anche per il 3-1 per la Lazio. Candreva crossa, Djordjevic riceve ma nel tirare si infortuna (frattura al malleolo peroneale destro) e la palla rimane in mezzo all'area senza che alcun difensore rossonero intervenga. Ci arriva però Parolo che sigla la doppietta e chiude una partita già finita da un pezzo. La tensione del Milan è tutta racchiusa nel gesto folle di Mexes, che dopo qualche scaramuccia con Mauri perde la testa e afferra per la gola il capitano laziale, facendo sfiorare la maxirissa in campo. Per lui rosso diretto e probabilmente arriverà la squalifica, anche pesante. Mentre la panchina Inzaghi è ora appesa a un filo anche se nel dopo partita ha scaricato le responsabilità: "Non sono io il problema".
Oggi il programma della serie A prevede la Juve in campo alle 15 contro il Chievo, allo Juventus Stadium . I bianconeri tenteranno l'allungo sulla Roma, ora distante cinque punti, impegnata stasera alle 20.45 sul difficile campo di Firenze. Questo il resto del programma: alle 15 Inter-Torino; Parma-Cesena; Sampdoria-Palermo; Verona-Atalanta. Domani alle 19 Empoli-Udinese e alle 21 Napoli-Genoa.
