Dopo i 7 successi consecutivi in campionato nella squadra è cresciuta "la consapevolezza della propria forza" e al San Paolo i biancocelesti proveranno a ribaltare l'1-1 dell'andata raggiungendo la finalissima di Coppa Italia
"Siamo consapevoli che possiamo ancora giocarcela, vogliamo mettere le nostre carte sul tavolo, in Coppa Italia abbiamo fatto un percorso importante e vogliamo arrivare fino in fondo". E' pronto all'impresa al San Paolo contro il Napoli l'allenatore della Lazio Stefano Pioli che crede nella possibilità di strappare il pass per la finalissima nonostante il risultato negativo di 1-1 uscito dall'andata all'Olimpico.
I biancocelesti nelle ultime partite in campionato hanno mostrato un ruolino di marcia invidiabile, 7 vittorie su 7, a fronte di un Napoli in flessione, ma questo per il mister biancoazzurro vuol dire poco: "Nella partita singola non cambia nulla -spiega in conferenza stampa Pioli-, cambia il nostro approccio. Questa è una partita molto importante, abbiamo l'opportunità di raggiungere l'obiettivo di inizio stagione (l'Europa ndr) e abbiamo due strade da percorrere. Credo che la mia squadra l'ha meritato, abbiamo cominciato bene vincendo anche fuori casa, credo meritiamo la finale ma dobbiamo dimostrarlo domani sera".
"Volevamo un risultato diverso all'andata e nel primo tempo abbiamo anche meritato qualcosa di più, al momento il risultato dà un vantaggio agli avversari ma siamo in buone condizioni fisiche e mentali. Sarà una sfida molto difficile con una squadra simile alla nostra costruita nel tempo che in coppa ha sempre fatto bene. Il Napoli forse uno degli avversari peggiori da affrontare".
Nonostante nei due confronti fin qui avuti con i partenopei in campionato e coppa la Lazio non sia mai riuscita a vincere, Pioli non sembra preoccupato: "Possiamo dimostrare di essere all'altezza. E' sempre difficile fare percentuali, sappiamo di dover segnare e dobbiamo essere consapevoli di avere le possibilità di farlo perché creiamo diverse occasioni da gol -sottolinea l'allenatore della Lazio-. Anche il Napoli sa segnare ma ha anche dei punti deboli. Dovremo esser bravi a restare in partita per 95 minuti. Dobbiamo partire dal presupposto che sappiamo che possiamo segnare, dovremo fare una partita attenta e compatta, di pressione sui portatori di palla per non subire gol".
"Rispetto all'andata siamo cresciuti in consapevolezza e gestione della gara. Siamo più lucidi e più intelligenti nel leggere le situazioni. Loro sono grandi avversari e non possiamo annullarli completamente ma siamo cresciuti molto e ora sappiamo che superati certi momenti difficili ti può poi portare alla zampata vincente. Siamo due squadre simili come si è dimostrato nei due precedenti incontri, due partite molto equilibrate decise da episodi, non ci hanno messo sotto, entrambe le squadre hanno creato occasioni; dovremo stare molto attenti in fase difensiva".
"Favorite per la finale? Nell'altra semifinale ci sono due contendenti di grande rispetto. Ci sono 4 squadre forti a giocarsi la finale del 7 giugno -conclude Pioli che poi parla di formazione-. Berisha sarà il titolare tra i pali. Klose sta bene. Metterò in campo la squadra che può mettere più in difficoltà l'avversario. Non saranno scelte dettate dall'atteggiamento che volgiamo prendere in campo".
