Lo spagnolo, costretto a tornare a piedi ai box per cambiare la moto, trova il tempo da record che gli vale la prima posizione in griglia davanti a Dovizioso e Lorenzo. Rossi, quarto, scatterà dalla seconda fila: "Era il mio obiettivo e sono molto felice. Marc rimane il favorito, ma non siamo così lontani"
Prima la corsa ai box, poi la pole position. Il campione del mondo Marc Marquez è stato costretto agli straordinari nel sabato di qualifiche del Gp delle Americhe, secondo appuntamento del Motomondiale. Sul tracciato di Austin lo spagnolo ha centrato la prima posizione in griglia dopo un finale thrilling. Costretto a parcheggiare la sua RC213V a causa di un'avaria, il baby fenomeno della Honda ufficiale ha scavalcato il muretto, è tornato di corsa a piedi ai box ed è salito in sella alla seconda moto per poi strappare ad Andrea Dovizioso (Ducati) la pole con un giro da record in 2'02''135.
"Sono molto felice perché, dopo nonostante quel problema, siamo riusciti ad ottenere il miglior tempo. Quando sono passato dal traguardo con il secondo pneumatico, ho notato che si era accesa una spia. Ci è stato consigliato, in quel caso, di spegnere il motore. Sono stato in grado però di prendere la seconda moto e riuscire a passare prima della bandiera a scacchi. E' una pole importante, anche perché domani le previsioni meteo sono incerte", ha detto il talento di Cervera. Al suo fianco in prima fila scatteranno la Ducati di Dovizioso (2'02''474) e la Yamaha di Jorge Lorenzo (2'02''540). La seconda fila è aperta dall'altra M1 di Valentino Rossi, quarto, seguito dalle Honda di Cal Crutchlow e Scott Redding. Settima l'altra rossa di Andrea Iannone, in terza fila con i fratelli Aleix e Pol Espargaro.
"Quando vengono fuori questi risultati, vuol dire che sicuramente si è lavorato bene. Sono molto soddisfatto della prima fila e del mio miglior crono e sono contento del lavoro del mio team", ha detto Dovizioso, a caccia di conferme in Usa dopo il secondo posto all'esordio in Qatar. Sorride anche Rossi: "Sono felice perché la seconda fila era il mio obiettivo e penso che con un giro migliore sarei potuto stare anche in prima fila, sono molto vicino a Jorge e a Dovizioso", ha evidenziato il 'Dottore', secondo il quale anche "il meteo sarà molto importante". Il campione di Tavullia vuole mantenere alta la pressione su Marquez: "Lo scorso anno c'era una differenza più grande con il suo passo e questo è molto positivo, anche se lui rimane il favorito per la gara. Dopo di lui ci siamo io, Jorge e Dovi che siamo molto vicini anche nel ritmo", ha avvertito Rossi.
