Al Franchi i viola piegano 2-0 la Dinamo Kiev, gol di Gomez e Vargas. Al San Paolo la squadra di Benitez pareggia 2-2 col Wolfsburg, alle reti di Callejon e Mertens replicano Klose e Perisic
Italia con due squadre nelle semifinali di Europa League, non succedeva dalla stagione 2001-2002. Fiorentina e Napoli strappano il pass per il penultimo atto della competizione continentale aggiungendosi alla Juventus semifinalista di Champions. Vittoria della volontà della Fiorentina che domina 2-0 la Dinamo Kiev, nonostante l'1-1 dell'andata in Ucraina parte subito forte la squadra viola, al 5' esplode la gioia del Franchi per il gol di Mario Gomez, l'arbitro Eriksson annulla per fuorigioco. Passano 4 minuti e si fa vedere Salah, il tiro dell'egiziano viene deviato in corner da Shovkovskiy. Prosegue il pressing dei viola, dopo una manciata di secondi è Alonso a presentarsi al tiro, la botta di collo interno sinistro si stampa sulla traversa.
Al 10' ci prova Borja Valero con un tiro da fuori deviato da un difensore, la palla spiazza il portiere ucraino ma esce d'un soffio. Incredibile occasione al 22' per Gomez che entra in area, mette a sedere il difensore in marcatura e tira a rete ma il portiere ucraino d'istinto alza sopra la traversa. Sul successivo corner l'ex Bayern svetta di testa nell'area piccola ma non trova la porta. Al 39' un episodio chiave dell'incontro, Lens simula il rigore nell'area dei toscani e viene espulso dall'arbitro. Tre minuti più tardi la squadra di Montella vede premiati i suoi sforzi: Joaquin crossa al centro dalla destra e Gomez insacca: 1-0.
Nella ripresa il copione non cambia, al 49' Salah penetra in area e da posizione defilata tenta il tiro, provvidenziale l'intervento difensivo di Danilo Silva che devia la sfera sul palo. Al 67' cross di Mati Fernandez, destro di Joaquin di poco a lato. Nel finale ci provano gli ucraini, a 4' dal termine galoppata di Yarmolenko sulla destra che salta Savic e mette al centro, interviene Rodriguez di testa rischiando l'autogol. A chiudere la partita ci pensa Vargas a tempo scaduto, il giocatore viola affonda sulla sinistra, regge al contrasto di Khacheridi e da posizione defilata infila Shovkovskiy. A fine partita festa per la Fiorentina che torna in una semifinale di Coppa dopo 7 anni.
E' festa grande anche al San Paolo dove il Napoli agguanta una semifinale dopo 26 anni. Forte del 4-1 dell'andata, la squadra di Benitez si accontenta di un 2-2 contro i tedeschi del Wolfsburg. Parte bene la squadra ospite che al primo minuto si rende pericolosa con Perisic bravo a cogliere un cross di Caligiuri, Adujar vola per torgliere il tiro dall'incrocio dei pali. Al 31' sempre i tedeschi, Bendtner di testa sfiora il vantaggio. Sempre il numero 3 al 41' affonda in area ma il portiere del Napoli neutralizza il diagonale rasoterra. La prima palla gol dei partonepoi al 44' con una girata in area di Higuain di poco a lato.
Nella ripresa sblocca il risultato Callejon che addomestica un pallone al limite, il tiro deviato si infila sotto la traversa: 1-0 Napoli. Al 65' Higuain nel cuore dell'area passa indietro per l'accorrente Mertens, il tiro del belga viene parato da Benaglio che non può nulla sulla seconda conclusione sempre di Mertens. Il Napoli si distrae e il Wolfsburg trova il gol al 70' su colpo di testa di Klose su cross da corner. Passano due minuti e i tedeschi pareggiano, Guilavogui la mette in mezzo dalla destra e Perisic di testa anticipa Mesto per il definitivo 2-2.
