Calcio: Ancelotti, con la Juve sfida alla pari

"La qualificazione sarà giocata alla pari dalle due squadre. La Juventus è una squadra che ha aumentato la sua esperienza nella Champions League negli ultimi anni. Ha vinto lo Scudetto l'ultima domenica, sono in fiducia, hanno esperienza e giocatori di altissima qualità. Questa è la forza di questa squadra".

Il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, rifiuta il ruolo di favorito alla vigilia della semifinale di Champions League contro la Juventus. "Vogliamo realizzare un sogno dopo aver vinto la Champions l'anno passato e giocarci di nuovo la finale quest'anno -aggiunge Ancelotti in conferenza stampa-. Sono 180 minuti e faremo di tutto per compiere questo sogno e raggiungere questo obiettivo". L'ex allenatore del Milan fa melina sulla formazione: "Ce l'ho in mente ma non la dico".

"Credo che la cosa più importante sia quella di giocare il meglio possibile, usando tutta la qualità di cui disponiamo -sottolinea il tecnico dei 'blancos'-. Il fatto che io creda che si possano pareggiare due partite, non significa che giocheremo per pareggiare. Vogliamo dimostrare la nostra qualità con una partita all'attacco ma sarà anche un match nel quale bisogna difendere molto bene".

L'allenatore emiliano si aspetta due sfide diverse rispetto a quelle contro l'Atletico Madrid nei quarti di finale: "Credo che la Juve sia una squadra diversa dall'Atletico. Con la squadra di Simeone abbiamo avuto molto possesso palla e il controllo della partita e non penso sarà così contro la Juventus, perché anche ai bianconeri piace fare possesso palla". Ancelotti parla anche dei due anni trascorsi sulla panchina della Juventus dal 1999 al 2001: "Ho allenato qua per due anni, mi sono trovato molto bene con una parte della tifoseria e con la società. Ho imparato moltissimo, poi ho avuto dei problemi con alcuni tifosi. In ogni caso i due anni che ho passato qui mi hanno aiutato a crescere".Infine il tecnico del Real Madrid fuga ogni dubbio sulla condizione di Gareth Bale, reduce da un infortunio: "Credo che stia benissimo, perfettamente. Ha avuto un piccolo infortunio, ma gli abbiamo dato il tempo di recuperare e quindi è a posto. Ha giocato solo 30 minuti nella partita contro il Siviglia è fresco e al 100%".