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Calcio: Berlusconi, imperativo per Milan è tornare in Champions

03 luglio 2015 | 11.35
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"Il Milan può lottare per lo scudetto. Tornare in Champions è un imperativo". Nel giorno della presentazione di Sinisa Mihajlovic, a dominare la scena a Casa Milan è il presidente Silvio Berlusconi. "Questo Milan che consegnamo a Mihajlovic, e con l'apporto che ci darà il mister, può avere le caratteristiche e le qualità per competere con la Juventus per il primo posto in campionato", dice il numero 1 del club aprendo la stagione che dovrà segnare il riscatto del club dopo un periodo di appannamento. "Mihajlovic ha le caratteristiche giuste per riportare il Milan ai livelli che gli sono consueti. Nel calcio ci sono dei cicli, tutte le squadre li hanno conosciuti ma ora l'imperativo categorico deve essere quello di tornare dal prossimo anno in Champions", aggiunge.

"Vogliamo tornare ad essere la squadra più titolata al mondo ed è con questa prospettiva e impegno che ho aperto alla partecipazione al 48% di un altro socio", prosegue Berlusconi riferendosi alla trattativa con il broker thailandese Bee Taechaubol. "I soldi degli acquisti derivano ancora da me e dalla mia famiglia ma Bee dovrebbe portare la possibilità di commercializzare il marchio nel mercato asiatico che significa portare a frutto quello che abbiamo costruito col marchio Milan. Spero di essere di nuovo alla vigilia di una grande corsa per tornare ad essere il Milan che si siamo abituati ad avere in questi 30 anni", afferma ancora Berlusconi.

Il Milan ha già rinforzato l'attacco con gli acquisti di Carlos Bacca e di Luiz Adriano. I tifosi sognano il ritorno di Zlatan Ibrahimovic, legato al Paris Saint Germain da un contratto in scadenza nel 2016. "Ibrahimovic al Milan? E' un grande e farebbe comodo a qualunque squadre, se viene ce lo pigliamo, se fosse possibile", dice il presidente.

A prescindere dai nuovi acquisti, il morale di Sinisa Mihajlovic è altissimo. "Penso che non ci sia in Italia un progetto più stimolante e ambizioso di questo, quando ti chiami Milan non puoi volare basso ma sei destinato a pensare in grande ", dice il tecnico. "Ci sono tutti i presupposti, la società si sta muovendo benissimo sul mercato, abbiamo preso tre giocatori di prima scelta e sono molto contento -prosegue-. Il presidente è molto generoso con me, mi accontenta su tutto. Per me è una grande soddisfazione essere qui oggi, ho vissuto tante prime volte ma questa mi regala sogni particolari".

"Il clima che si respira ti fa capire che il Milan è un top club mondiale. Voglio ringraziare il presidente Berlusconi e Galliani per avermi scelto, per me arrivare in un club così importante è un motivo di orgoglio. E arrivarci non da uno che ha fatto la storia del Milan è ancora più stimolante. Veniamo da due stagioni difficili e faremo di tutto per tornare a gioire di nuovo", conclude.

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