Criad, incontro su evoluzione dell'intelligenza artificiale nel settore legislativo
Sono sempre maggiori i casi in cui risulta difficile discernere tra scelte attribuibili alla volontà della persona-programmatore o ai sistemi di IA implementati
Sono sempre maggiori i casi in cui risulta difficile discernere tra scelte attribuibili alla volontà della persona-programmatore o ai sistemi di IA implementati
Qual’è e quale sarà il rapporto tra diritto e sviluppo dell’intelligenza artificiale? Questa la domanda a cui si è cercato di rispondere durante il convegno: “Intelligenza artificiale e responsabilità umana. Uno spazio non libero dal diritto. Nuova disciplina europea e ordinamento interno”. L’evento è stato organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’università di Roma Tor Vergata e dal suo innovativo Centro di Ricerca su Intelligenza Artificiale e Diritto (C.R.I.A.D), in collaborazione a...
“Il C.R.I.A.D., Centro di Ricerca intelligenza artificiale e diritto nasce da un'iniziativa all’interno del dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Roma Tor Vergata. Abbiamo deciso di creare questo centro giuridico che dovrà avere forti interrelazioni con altre branche del sapere, soprattutto con l’ingegneria informatica. Vogliamo fornire un valido supporto per la formazione di studenti e laureati per tutti gli enti che lavorano sul tema dell’IA” Così Stefano Preziosi, Ordinario di Dir...
“Noi magistrati non dobbiamo avere una diffidenza a priori rispetto all’IA, dobbiamo comprendere che non si tratta di uno strumento che non sarà mai idoneo a sostituire la decisione che resta umana e anche a livello costituzionale del giudice ma sarà sicuramente di ausilio per un reperimento più mirato dei precedenti sia da parte nostra sia da parte degli avvocati. Per fornire un servizio più adeguato alla collettività”. Così Rosaria Giordano, Consigliera della Corte di Cassazione, a margine dell...
“L’IA è un tema molto trattato dall’associazione giovani avvocati, il progresso va dominato e non subito. L’invito è quello di approfondire la tematica ai giovani e alle università ad inserire nei programmi di studio la materia dell’IA. Per preparare i giovani al mondo del lavoro pecche possano rappresentare un valore aggiunto per queste novità”. Così Giulia Guagliardi, Presidente AIGA Roma, a margine dell’evento Intelligenza artificiale e responsabilità umana, Uno spazio non libero dal diritto.