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Calcio: Pioli, dopo ko Bayer mi aspetto pronta reazione col Chievo

29 agosto 2015 | 14.42
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Stefano Pioli (Infophoto) - INFOPHOTO
Stefano Pioli (Infophoto) - INFOPHOTO

"Abbiamo preso una brutta botta contro il Bayer, ora o ci piangiamo addosso o ci rimbocchiamo le maniche e ripartiamo. Domani mi aspetto una reazione con una partita vibrante con un avversario ostico da affrontare: giocheremo per i tre punti". Dopo la delusione nei playoff di Champions la Lazio si tuffa nel campionato, a ribadirlo il tecnico biancoceleste, Stefano Pioli, alla vigilia della delicata trasferta di Verona contro il Chievo.

"Punto molto sulla voglia di riscatto dei miei -aggiunge l'allenatotre emiliano-. Il campionato sarà molto difficile, come lo scorso dove abbiamo raggiunto un terzo posto inaspettato. Sarà un torneo difficile ed equilibrato con 7 squadre che si giocheranno i posti per l'Europa e noi siamo una di quelle. Abbiamo valori e capacità per giocarcela".

"Le critiche post Bayer? E' normale che ci siano critiche e non mi preoccupo, so come funziona. Noi stiamo lavorando per crescere e arrivare a certi livelli, vuol dire che non siamo ancora pronti per la massima competizione ma per gradi possiamo arrivarci. E' giusto -aggiunge Pioli- dire che l'anno scorso siamo partiti con la Lazio nona in campionato, in un anno abbiamo fatto qualcosa di straordinario". Spazio poi a qualche considerazione da parte di Pioli sulla rosa a disposizione, i tanti infortuni e il mercato. "Il mercato chiude lunedì, io faccio l'allenatore e sono concentrato sul Chievo, dobbiamo stringere i denti perché nessuno poteva preventivare certe assenze, la pausa ci aiuterà a recuperare Djordjevic, e ad avere Mauri e Marchetti in condizioni migliori".

"Felipe Anderson deve solo completare la sua maturazione e imparare a variare le sue situazioni offensive, sta lavorando sodo, le sue prestazioni dovranno migliorare. Su Hoedt posso dire che è al livello degli altri, forse solo un po' più avanti nella preparazione. E’ giovane ma ha una buona esperienza -conclude l'allenatore della Lazio-. Su Milinkovic? Mi auguro come per tutti che possa essere titolare. Il nostro calendario dopo la sosta prevede sette partite in 20 giorni, tutti sono titolari. Milinkovic ha ottime qualità e caratteristiche, diventerà un giocatore importante ma ha bisogno di tempo".

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