cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 09:52
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Il Dottore cerca l’impresa, serve una rimonta mai vista

30 ottobre 2015 | 14.51
LETTURA: 3 minuti

Valentino Rossi - Foto Infophoto - INFOPHOTO
Valentino Rossi - Foto Infophoto - INFOPHOTO

Valencia - Valentino Rossi nel Gp di Valencia è chiamato all'impresa. Il 'dottore', dopo quanto il contatto con Marquez in Malesia, le polemiche e le tante parole, partirà dall'ultima posizione in griglia e per vincere il suo decimo titolo mondiale dovrà scalare posizioni su posizioni, per arrivare alle spalle di Jorge Lorenzo, compagno di squadra alla Yamaha e unico che può strappargli il titolo (Vai allo speciale).

Rossi, che ha un vantaggio di 7 punti su Lorenzo, prenderà il via dalla 26esima posizione sull’asfalto del Ricardo Tormo. Per regalare ai suoi tifosi l’ennesima gioia, il Dottore deve confezionare un exploit mai ottenuto sinora. Dovessero le Honda di Marquez e Dani Pedrosa fare il 'loro dovere’ e andare più forte delle Yamaha, Lorenzo potrebbe chiudere la gara al terzo posto. A Valentino 'basterebbe' arrivare sesto: in totale, venti posizioni da recuperare. Rossi in carriera non c’è mai riuscito, ma ci è andato molto vicino.

La prima storica rimonta risale al lontano 2000, quindici anni fa, nel primo successo nella classe regina della carriera di Rossi. A Donington è quarto in griglia, ma dopo una partenza sbagliata si ritrova 13esimo al primo intermedio. Da lì scatta la rincorsa fino al primo, storico, successo.

Sfogliando l’album dei ricordi si arriva al 2002, a Sepang in Malesia. E’ l’inizio dell’avventura di Rossi con la Honda quando rimonta dall'ottavo posto in griglia fino a giungere secondo al traguardo. Poi nel 2005 è proprio il circuito di Valencia, in Spagna, a regalare l'ennesimo capolavoro: nel secondo anno di Yamaha e di nuovo da campione del mondo, in griglia di partenza è 15esimo ma al traguardo sarà 3°.

Nel 2006 ancora il circuito di Donington protagonista con Rossi che parte 12° e arriva 2° al traguardo. Stesso anno e nuova rimonta al Sachsenring. Il campione di Tavullia in Germania parte 10° e chiude davanti a tutti. Nel 2007 ad Assen nuova impresa. Dopo un weekend disastrato in griglia parte 11° ma sulla sua pista preferita è ancora primo. L'anno successivo è ancora in Spagna la ‘remontada’.

A Barcellona 2008, anno del ritorno al titolo mondiale dopo 2 anni di digiuno, in griglia parte 9° e al traguardo è 2°. Stesso anno in Australia parte 12esimo ed è di nuovo secondo. Ancora Valencia, sempre nel 2008, nonostante il decimo posto dello schieramento termina ancora una volta sul podio strappando il terzo posto (Vai allo speciale).

Infine Sepang 2010, una delle ultime grandi rimonte del Dottore. Chiude il primo giro al nono posto ma non ci sta, rimonta tutti e finisce al primo posto, prima di lasciare la sua M1 per la Ducati. L'impresa a Valencia è quindi possibile, probabile, forse non impossibile, per un nove volte campione del mondo.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza