Quella dell'Italia contro il Belgio è stata una "prestazione maiuscola di una squadra che ha dato tutto". Commenta così il successo azzurro per 2-0 contro i 'Diavoli rossi' il presidente della Figc Carlo Tavecchio ospite ai microfoni di 'Radio anch'io Sport' su RadioUno.
"E stata una partita preparata bene in un momento in cui pochi credevano nella nostra squadra e c'erano perplessità. Lo schieramento che ha presentato all'inizio era poco capito ma ha dato i risultati migliori. Conte ha dimostrato quanto valga la sua capacità di capire i giovani -prosegue il numero uno federale-. Il marchio Italia è un marchio nel mondo, chi gioca contro noi sa di trovarsi di fronte una grande nazionale di calcio e tutto il resto è nebbia".
Per quanto riguarda il prossimo ostacolo, la Svezia, Tavecchio aggiunge: "Ieri sera dopo due ore di euforia c'era già un altro clima, siamo rientrati nei ranghi e questa mattina siamo già tutti sul campo in vista della Svezia. Loro sono una grande squadra con Ibrahimovic, noi se vinciamo facciamo en plein e passiamo il turno".
"Abbiamo dato una lezione di calcio ma anche di comportamento. Ero nel centro di Lione dove c'erano dodicimila tifosi italiani, non c'e' stato il minimo screzio, abbiamo dato una lezione di correttezza e signorilità dimostrando di essere un Paese civile", prosegue Tavecchio ricordando il clima di festa in cui si è svolta la partita.
"Spero di stare qui fino a luglio, voglio far sentire la presenza della Federazione e voglio dare un appoggio morale, la coesione è totale", conclude il presidente della Figc.
