"Le parole di Dzeko? Alle volte a caldo si dicono cose che non si dovrebbero dire, non mi sono piaciute ma sono state chiarite. Edin si deve mettere a disposizione della squadra". E' la replica del tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, alle esternazioni del suo attaccante dopo il match di Champions contro l'Atletico Madrid.
"E' normale che quando un attaccante non fa gol e ha poche occasioni fa fatica ma ricordiamoci le partite che abbiamo vinto. Con l’Inter ha fatto gol, a Bergamo abbiamo vinto, lui deve solo capire che in partite come contro l’Atletico in cui la squadra ha giocato alla pari per 45’ con una squadra che gioca insieme da anni, doveva mettersi più a disposizione della squadra", prosegue il mister giallorosso nella conferenza stampa che precede l'impegno di campionato col Verona.
Per quanto riguarda il clima negativo attorno alla squadra, l'allenatore abruzzese precisa. "Siamo a 270 minuti di partite ufficiali e stiamo alzando polveroni insensati ma ognuno è libero di dire ciò che vuole. Sono abitato a tutto questo". E per la formazione anti Verona annuncia l'utilizzo dal primo minuto di Florenzi.
E sull'impegno di campionato contro gli scaligeri, l'allenatore della Roma aggiunge. "E' arrivato il suo momento e giocherà dall'inizio. Ha fatto un percorso importante e sono convinto che farà una grande prestazione perché lo vedo motivatissimo". Infine sull'avversario. "La grande attenzione che dobbiamo mettere a questa gara si lega alla grande voglia di rivalsa del Verona, ma anche da parte nostra c’è grande voglia di vincere, di ricominciare questo cammino in campionato dopo la sconfitta con l’Inter. Giocheremo la partita con grande attenzione, ma con la voglia di far gol e far male agli avversari. È ovvio che siamo una squadra potenzialmente superiore al Verona -conclude il mister- se metteremo in campo determinate caratteristiche come quella di essere aggressivi, determinati, attaccare maggiormente la profondità, cercare il gol ad ogni costo. Questo ci permetterebbe di avere il sopravvento sul Verona, ma è solo con queste armi che potrebbe avvenire ciò, non dobbiamo prendere la sfida sotto gamba".
