I tacchi alti non sono più obbligatori sul posto di lavoro. La provincia canadese del British Columbia mette al bando il dress code che costringeva le donne ad calzare scarpe con gli 'high heels' sul posto di lavoro. Il governo locale ha stabilito che tali norme mettono in pericolo la salute e la sicurezza delle lavoratrici, che rischiano di cadere o di riportare lesioni ai piedi, alle gambe o alla schiena. Il varo del British Columbia’s Workers’ Compensation Act è la conseguenza dell'iniziativa legislativa di Andrew Weaver, leader del Green Party locale. La nuova norma "farà comprendere ai datori di lavoro che la qualità principale di una scarpa utilizzata sul lavoro è il grado di sicurezza", ha detto il ministro del Lavoro, Shirley Bond, in una nota. "Mi aspetto che questo segnale venga recepito in maniera chiara: costringere qualcuno a usare scarpe con i tacchi alti sul posto di lavoro è inaccettabile".