A Milano "quattro cerimonie per ricordare mio padre. A Roma neanche una messa. Grazie". E' lo sfogo che Rita Dalla Chiesa affida ai social in occasione dell'anniversario dell'assassinio del padre, il generale Carlo Alberto, ucciso a Palermo nel 1982 con la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo. "Una messa, forse, insieme ai suoi Carabinieri l'avrebbero potuta organizzare", lamenta la presentatrice tv in un commento su Twitter, osservando che "a Roma c'è anche un Comando Generale". "Però hai ragione tu", aggiunge, rivolgendosi ad un utente che cercava di rincuorarla sostenendo che "le cerimonie lasciano il tempo che trovano", "la gente ricorda, gli vuole bene. E questa è la cosa più vera". Dopo qualche ora Dalla Chiesa ha ricordato il padre anche su Facebook, condividendo una sua foto corredata da un cuore e da una dedica: "Ciao papà".