"Mancano all'appello due persone, si teme annegate nelle difficili operazioni di salvataggio tra sabato e domenica", quando 629 migranti sono stati soccorsi al largo della Libia e fatti salire sulla nave Aquarius, ora in viaggio verso Valencia. A riferirlo Medici Senza Frontiere.
Il personale Msf a bordo della nave Aquarius, gestita insieme a Sos Mediterranee, attraverso le testimonianze incrociate dei naufraghi, è venuto a sapere che un sudanese e un nigeriano che viaggiavano sui gommoni soccorsi nel Mediterraneo Centrale "risultano dispersi".
"I due uomini - scrive su Twitter Sos Mediterranee - hanno perso la vita durante un soccorso critico nella notte" tra sabato e domenica.
L'Aquarius, che ora naviga in mare aperto in direzione delle isole Baleari dopo aver attraversato il tratto tra la Sardegna e la Corsica, arriverà a Valencia domenica mattina. La nave "per continuare il lungo viaggio verso #Valencia, ha dovuto ricevere un rifornimento dalla Guardia costiera italiana, partita dalla Sardegna: noci, banane essiccate, zuppe liofilizzate e giocattoli", ha fatto sapere attraverso un tweet Sos Mediterranee.