Neve alta anche un metro e gli alberi caduti sulle linee elettriche stanno mettendo in ginocchio molti paesi dell'Appennino tosco-emiliano, rimasti al buio. La situazione si sta facendo sempre più difficile anche per le comunicazioni: in molti non hanno più il telefono fisso in casa e i cellulari non si possono più ricaricare. "Entro questa notte si prevede di ripristinare il servizio per il 70% dei clienti - assicurano da Enel -, per i restanti clienti si prevede il rientro nella giornata di domani, salvo casi isolati legati ad aree non raggiungibili".
Le condizioni più critiche a Firenzuola, 2,5mila clienti privi di elettricità e nei comuni limitrofi dell'alto Mugello, nelle aree montane di Vaiano, di Sambuca pistoiese e del Casentino, tra Bibbiena e Poppi, sferzato nella notte da fortissime raffiche di vento. I comuni del bolognese più colpiti sono Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Loiano, Castiglione dei Pepoli, Castel d'Aiano e Monghidoro.
I tecnici hanno lavorato da ieri per tutta la notte per ripristinare l'elettricità o installare gruppi elettrogeni. Molte aree, però, sono ancora inaccessibili e la Protezione Civile sta cercando di liberare le strade.