Alberto Paolini, 76 anni, era ricoverato nell'ospedale Cisanello con gravissime ustioni
Sale il bilancio delle vittime dell'esplosione della palazzina di via De Nicola a Portoferraio (Livorno), sull'Isola d'Elba. E' morto all'ospedale Cisanello, a Pisa, dove era stato portato con l'elisoccorso per le gravissime ustioni su gran parte del corpo, Alberto Paolini, 76 anni.
Dalle macerie dell'edificio distrutto erano stati estratti i corpi del cognato di Paolini, Silvano Pescatori, 68 anni, e della moglie di lui, Grazia Mariconda, 75 anni, residenti a Livorno.
E' ancora ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Cisanello la figlia di Paolini, Lisa, 46 anni, mentre la moglie, Silvia Pescatori, 75 anni, che nell'esplosione ha riportato ferite più lievi, è stata trasferita al reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Livorno. La Procura di Livorno ha aperto un fascicolo per l'ipotesi di reato di disastro colposo.