La guardia medica si è rivolta ai Carabinieri dopo che i parenti di Viviana si sono presentati da lei ieri pomeriggio
di Silvia Mancinelli
Mentre non si hanno ancora notizie di Viviana Parisi e di suo figlio Gioele scomparsi lunedì scorso sull'autostrada Massina-Palermo nei pressi di Caronia, spunta un verbale raccolto dai carabinieri di Giardini-Naxos e inoltrato agli agenti della Squadra Mobile che indagano sul mistero. Alle 16,29 di ieri, infatti, si siede davanti ai militari della Stazione locale la dottoressa del presidio di Giardini-Naxos, il comune in provincia di Messina dal quale sono arrivate diverse segnalazioni di avvistamento anche nei giorni scorsi.
"Questa mattina, intorno alle 11,50, è venuta al presidio una donna di età apparente 40 anni con un bambino di 2/3 circa in braccio - ha iniziato il medico - dicendo che il piccolo aveva la febbre a 39 da due, tre giorni e che, residente nel catanese, si trovava in zona in villeggiatura. Aveva la necessità che visitassi il bambino poiché la pediatra non poteva farlo, data la distanza da casa. Le spiegavo che non poteva entrare nel presidio, perché il bimbo aveva la febbre, e le chiedevo quindi le generalità sue e del figlio. E' stato allora che la donna, rifiutandosi, ha iniziato ad avere una crisi di pianto dicendomi testualmente 'Lasci stare' e allontanandosi subito dopo senza altro aggiungere".
"La stessa, per tutto il tempo, è rimasta sull'uscio senza entrare, in relazione alle norme anti-Covid-19. Non ricordo come fosse vestita ma alle 16,15 circa si sono presentati nell'ambulatorio tre uomini tra i 30 e i 40 anni circa. Tra questi, a me sconosciuti, uno mi ha chiesto aiuto con il telefono cellulare in mano, mostrandomi diverse foto di una donna con un bambino in braccio e dicendomi che era un parente, che erano disperati in quanto li stavano cercando. E' stato vedendo quelle foto che mi è tornato in mente l'episodio della mattina, quindi ho deciso di informarmi".
La guardia medica, che ai carabinieri ha detto di non avere certezza sulla corrispondenza della donna vista con la 43enne scomparsa, ha però saputo aggiungere: "lei aveva i capelli scuri lunghi e raccolti mentre il bambino aveva i capelli castano chiaro, biondo scuri, cresciuti in modo da coprirgli tutta la fronte. Non ricordo però altro sui caratteri somatici o su come fossero vestiti. Però posso dire che parlava correttamente italiano senza che riuscissi a cogliere alcun idioma".
Visionate dai carabinieri le immagini delle telecamere di videosorveglianza, il cognato non avrebbe riconosciuto la donna ma ieri sera il marito e alcuni parenti della donna avrebbero chiamato gli stessi carabinieri di Giardini-Naxos dicendo che stavano andando lì sperando di poter ritrovare mamma e figlio.