La nave di Msf con 73 naufraghi a bordo arriverà intorno alle 8 nella cittadina delle Marche
Quarto giorno di navigazione verso Ancona per la Geo Barents. La nave di Msf con 73 naufraghi a bordo, soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo centrale, arriverà domani intorno alle 8 nella cittadina delle Marche. "A causa del maltempo procediamo a velocità molto ridotta: dai 10 nodi ai 2,5 nodi che non sono neppure cinque chilometri l'ora, poco meno di una camminata veloce di un essere umano - spiega Fulvia Conte, responsabile dei soccorsi a bordo -. In questi giorni abbiamo dovuto spostare le persone da un deck più basso, che si stava riempiendo di acqua a causa delle onde a uno più alto dove, però, si balla di più".
"Stanotte molti sopravvissuti sono stati malissimo - aggiunge -, hanno vomitato, sono esausti come anche alcune persone dello staff di Msf. Questi ultimi quattro giorni di navigazione sono stati una sofferenza inutile che si aggiunge alle storie drammatiche vissute da queste persone in fuga dalla Libia dove sono state torturate per mesi". Tra i racconti raccolti dai soccorritori anche quello di un ragazzo. "E' scappato da casa perché ha visto tutta la sua famiglia uccisa davanti ai suoi occhi. Altri quattro giorni di sofferenza inutile che potevano essere evitati con l'assegnazione di un porto sicuro più vicino di Ancona", conclude Conte.
