Svolta nelle indagini della morte della bimba di 3 anni morta nella spiaggia di Orrì,a Tortolì (Nu) venerdì pomeriggio. La madre, ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale San Francesco di Nuoro per la morte della sua bimba, uccisa venerdì pomeriggio probabilmente dal freddo nelle gelide acque di Orrì, e trovata sulla battigia da due donne insieme al fratellino di 5 anni. La donna, una 36enne di Orgosolo, è accusata di omicidio doloso dai poliziotti della squadra mobile di Nuoro.
Secondo i poliziotti la madre è arrivata sulla spiaggia con l’intenzione di uccidersi insieme ai due suoi piccoli. Il bimbo, di 5 anni (al quale il padre è stato sempre amorevolmente vicino) è riuscito a vincere il freddo e a sopravvivere ed è in buone condizioni di salute seppur ancora ricoverato nel reparto di pediatria, mentre la sorellina è morta, annegata o di freddo.
Venerdì pomeriggio due donne che passeggiavano sulla spiaggia di Orrì hanno sentito le urla della donna e due corpicini adagiati sulla battigia, con un freddo glaciale. Immediati i soccorsi del 118 e dei vigili del fuoco, che sono riusciti a salvare la donna e il bambino più grande, ma per la piccola di 3 anni, nonostante l’arrivo dell’elicottero dei vigili del fuoco, è morta durante il trasporto all’ospedale di Nuoro.