"Con i dati che abbiamo a disposizione, possiamo dire che probabilmente i morti effettivi sono il triplo o il quadruplo dei morti ufficiali". Sono le parole del professor Luca Ricolfi a Piazzapulita. "Tra 70 e 80mila morti", aggiunge Ricolfi prima di proporre "una congettura". "Il numero oscuro della mortalità in Lombardia è molto basso, in Veneto è altissimo e al Sud è ancora più alto", afferma ancora.
"Il rapporto tra morti non accertati e morti accertati in Lombardia è 2:1, in Veneto è circa 7:1. Fatto 100 il numero di morti stimato nella Zona Rossa (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche) nel Sud non è un decimo ma un po' più della metà. La mia è una congettura, ritengo ci sia stato un problema di sottodiagnosi in Veneto e in molte regioni del Sud", dice ancora.