Appartamenti in condizioni igieniche precarie, elevate 25 sanzioni amministrative.
Prosegue senza sosta la lotta dell'Arma di Rimini contro l’abusivismo commerciale nelle abitazioni, dove extracomunitari di origine asiatica e del centro Africa vivono ammassati alternandosi addirittura nel riposo. E’, infatti, scattato all’alba un servizio straordinario con l’impiego di 16 militari dell’Arma e 2 ispettori dell'Ausl del servizio igiene pubblica e impiantistica, che hanno consentito di identificare 37 persone, tutte di origine bengalese, stipate in 3 appartamenti in via Gambalunga, Giovanni XXXIII e Graziani.
I 37 dormivano a terra tra materassi e coperte, su giacigli di fortuna. All'esito del controllo, un bengalese è stato denunciato per inottemperanza al decreto di espulsione che gravava a suo carico. Sono, inoltre, state contestate 3 sanzioni amministrative per non aver rispettato le disposizioni che impongono l’obbligo della comunicazione di cessione fabbricato per cittadini extracomunitari.
Tutti e tre gli appartamenti sono risultati con gravi carenze sotto il profilo igienico-sanitario. Complessivamente sono state contestate 25 sanzioni amministrative in relazione all’ordinanza del Comune di Rimini per la prevenzione delle condizioni di sovraffollamento abitativo, per un totale di 1.250 euro. Ulteriori accertamenti sono stati eseguiti sui contratti di affitto e sui proprietari degli immobili.
L'Ausl provvederà nei prossimi giorni a richiedere l’emissione di un'ordinanza dirigenziale di sgombero e ripristino del numero legale di residenti nei 3 alloggi.