cerca CERCA
Martedì 07 Maggio 2024
Aggiornato: 13:48
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Scuola, a Reggio Calabria 'Scegli': dai giovani 'Trecento sì' per uscire da pandemia

Si conclude il progetto dell'associazione Attendiamoci. La testimonianza: "Ho superato le mie insicurezze"

Scuola, a Reggio Calabria 'Scegli': dai giovani 'Trecento sì' per uscire da pandemia
14 dicembre 2022 | 19.51
LETTURA: 3 minuti

Aiutare i ragazzi, provati da due anni di isolamento totale o parziale, a ritrovare una socialità, a riconnettersi alle proprie scelte e, soprattutto, all'altro. E' l'obiettivo del progetto 'Scegli' dell'associazione 'Attendiamoci' (selezionato all’interno del bando 'Educare insieme' del dipartimento delle Politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri), che ha coinvolto 321 studenti delle scuole medie e superiori a Reggio Calabria. Stamani nell'auditorium della Scuola allievi carabinieri di Reggio Calabria il momento conclusivo di un cammino durato un anno, condotto in sinergia con due scuole partner - l'Ite 'Piria-Ferraris-Da Empoli' e l'Istituto comprensivo 'Telesio-Montalbetti' - che ha utilizzato tutti i mezzi possibili per attrarre i ragazzi e contribuire alla loro formazione rispettandone le caratteristiche individuali, le passioni e le inclinazioni.  "Dopo due anni passati in casa, o comunque in parziale isolamento, far parte di un’attività mi ha aiutato a stringere nuove amicizie e superare la mia timidezza", ha raccontato Aida, 12 anni.

Con lei e come lei gli altri studenti di scuole medie e superiori hanno raccontato l’impatto, sia umano che metodologico, che le attività svolte hanno lasciato loro. 'Scegli', infatti, è l'acronimo formato dalle iniziali dei sei moduli tra i quali gli studenti hanno potuto scegliere: 'Scelgo', un corso semiresidenziale di decision making; 'Creo', un doppio laboratorio di sperimentazioni alimentari e stamperia digitale; 'Esprimo', un percorso di musical theatre; 'Gioco', un workshop di progettazione di un festival sportivo; 'Lavoro', una scuola di avviamento all'imprenditoria; 'Imparo', un seminario semiresidenziale di metodologia dell'apprendimento. Sei attività che hanno coinvolto gli studenti grazie al supporto non solo dei docenti, ma anche dei tutor di 'Attendiamoci': giovani solo qualche anno più grandi dei partecipanti, già formati e pronti a mettere in campo i protocolli di 'peer education' (educazione tra pari) che contraddistinguono il modello educativo dell'associazione. Sono stati loro, oltre a partner come Confindustria Giovani, la Camera di Commercio di Reggio Calabria, la ConPait e tanti altri, a rendere possibile le attività educative. "La bellezza dell'incontro è alla base del progetto Scegli e alla base di Attendiamoci che dal 2001 si impegna a far scoprire ai giovani proprio l'arte di entrare in relazioni significative e di scommettere su sé stessi e sulla propria comunità - ha spiegato Alfredo Pudano, presidente dell'associazione 'Attendiamoci', che da 21 anni si occupa di prevenzione del disagio giovanile e di promozione delle risorse personali -. Cambiare il mondo, per noi, significa innanzitutto cambiare noi stessi, accompagnare i giovani e così incidere sulla società, mettendo in circolo del bene".

"Questo progetto – ha raccontato Giovanni Mazza, responsabile esecutivo di Scegli - è stata una grande, unica e forse irripetibile occasione. Per noi di 'Attendiamoci', per metterci alla prova con un intervento multidisciplinare, improntato sulla scorta di esperienze similari già sperimentate in altro modo, per dare maggiore valore a un modello educativo che premia la formazione giovane giovane con una strategia di accompagnamento costruita sulla importanza delle relazioni significative". Ad Annamaria Polimeni, coordinatrice del Progetto Scegli, invece, è toccato il compito di presentare i risultati del progetto, soffermandosi sulle testimonianze dei ragazzi scritte spontaneamente sui moduli di fine corso. Parole che testimoniano un impatto profondo e per certi versi inaspettato sui ragazzi che hanno preso parte alle attività. Un tema ricorrente, quest'ultimo, anche nel documentario 'Trecento sì', del regista Antonio Melasi, che per un anno ha seguito gli studenti che hanno preso parte ai sei moduli di 'Scegli'. A chiudere l’incontro un medley di canzoni interpretato dagli studenti che hanno preso parte al laboratorio 'Esprimo', diventati membri del cast che ha messo in scena per sei volte, tra maggio e settembre, il musical 'Il Re Leone: ricordati chi sei', prodotto da 'Attendiamoci' e andato in scena a Reggio Calabria e a Carpi.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza