La scuola deve essere aperta alla realtà, luogo di incontro e mai contrapposta alla famiglia. Papa Francesco incontra il mondo della scuola italiana in piazza San Pietro e, indicando quale deve essere la 'missione' della scuola, non nasconde che anche in questa istituzione "ci sono probemi e cose che non vanno" ma ciò che importa - è l'esortazione di Bergoglio - è non lasciarci "rubare l'amore per la scuola".
Bergoglio ricorda il suo amore per la scuola quando era scolaro, da insegnante, e da Vescovo. "Amo la scuola - spiega il Papa - perchè è sinonimo di apertura alla realtà. Almeno così dovrebbe essere! Non sempre lo è e allora vuol dire che bisogna cambiare un po' l'impostazione. Andare a scuola significa aprire la mente e il cuore alla realtà, nella ricchezza dei suoi aspetti, delle sue dimensioni".
Il Papa cita come esempio don Lorenzo Milani "un grande educatore italiano", dice, ricordando che gli insegnanti "devono rimanere aperti alla realtà, con la mente sempre aperta a imparare". (segue)