Violenza sessuale nei confronti di una paziente dello studio medico presso cui lavorava. Con questa accusa i carabinieri hanno arrestato a Marsala, nel Trapanese, un infermiere di 52 anni, dando esecuzione a un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal gip del Tribunale di Marsala, Annalisa Amato. Le indagini, coordinate dal procuratore di Marsala facente funzioni, Anna Maria Sessa, e dal sostituto procuratore, Silvia Facciotti, sono partite dopo la denuncia, presentata lo scorso febbraio dalla stessa vittima.
Ai militari la donna ha raccontato di essere stata costretta a subire ripetuti abusi dall'arrestato che avrebbe approfittato del suo stato di incoscienza provocato dai farmaci anestetici. Gli investigatori hanno accertato altri episodi analoghi ai danni di altre pazienti, su cui sono ancora in corso indagini. L'infermiere è stato posto ai domiciliari