(Aki) - I ministri degli Esteri dei paesi arabi del Golfo si sono riuniti in un vertice straordinario a Riad, per discutere della crisi esplosa nei mesi scorsi tra il Qatar da un lato e Arabia Saudita, Emirati e Bahrain dall'altro. Questi ultimi paesi hanno richiamato i loro ambasciatori a Doha, accusando il Bahrain di interferire nelle loro questioni interne e sostenere i Fratelli Musulmani. All'incontro di oggi, come scrive la stampa araba, partecipano anche gli altri due stati membri del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg), Oman e Kuwait. L'obiettivo dichiarato e' cercare di dissipare le tensioni e mettere fine alla crisi diplomatica.
In dichiarazioni pubblicate questa mattina dal quotidiano al-Hayat, il ministro degli Esteri dell'Oman, Yusuf bin Alawi, dichiarava che la crisi e' superata e "appartiene al passato". La disputa e' stata risolta, secondo il ministro, "senza permettere interferenze di nessuno". "E' finita la disputa tra i Paesi fratelli", affermava bin Alawi, che insieme all'omologo del Kuwait ha lavorato per porre fine alle tensioni. Non e' tuttavia stato chiarito in che modo la crisi sia stata risolta ne' quando gli ambasciatori torneranno a Doha. Gli altri paesi del Golfo, inoltre, non hanno confermato le dichiarazioni del ministro.