(Aki) - Il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon e Brahimi, secondo quanto affermato nelle ultime ore dal portavoce Stephane Dujarric, ritengono che lo svolgimento delle elezioni presidenziali ''danneggera' il processo politico e ostacolera' la prospettiva di una soluzione politica di cui il Paese ha cosi' urgente bisogno''.
''La vera legittimita' - si legge nel comunicato odierno del ministero degli Esteri di Damasco - sara' determinata dalle urne e dal popolo siriano in totale liberta' e cosi' si conoscera' chi condurra' il popolo siriano nella fase successiva attraverso elezioni multipartitiche, le prime nella storia moderna del Paese''.
In vista del voto del 3 giugno ha presentato oggi la sua candidatura il deputato siriano Maher Abdel Hafiz Hajjar, originario di Aleppo e tra i leader del Partito della volonta' popolare, la forza politica di sinistra dell'ex vice premier con delega all'Economia, Qadri Jamil, rimosso dall'incarico alla fine dello scorso ottobre.