I jihadisti dello Stato islamico dell'Iraq e del Levante hanno attaccato la base militare conosciuta come Divisione 17, che si trova nei pressi di Raqqa, nel nord della Siria, dove sono in corso intensi scontri e si contano decine di vittime su entrambi i fronti. Lo riferiscono gli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani, spiegando che l'assalto è cominciato con due autobomba che si sono fatte esplodere nei pressi della base.
Secondo un altro raggruppamento di attivisti, i Comitati di coordinamento locale, le forze aeree del regime hanno condotto finora 12 raid intorno alla Divisione 17 e in altre località della provincia di Raqqa, che è in gran parte sotto il controllo dello Stato islamico.
La settimana scorsa, i jihadisti sono riusciti a prendere il controllo di un'altra infrastruttura strategica, il più grande giacimento di gas del paese, nella provincia centrale di Homs. In quell'operazione sono state uccise almeno 200 persone, tra le quali molti civili che lavoravano presso il giacimento.