(Aki) - L'ong 'Rally for Peace and Democracy' ha apertamento criticato le pessime condizioni di vita dei campi allestiti dalle Nazioni Unite per ospitare gli sfollati nel Sud Sudan, dove dal 15 dicembre sono in corso scontri tra le forze del governo del presidente Salva Kiir e i ribelli fedeli all'ex vice presidente Riek Machar. In un comunicato rilanciato dal 'Sudan Tribune', l'ong denuncia che qui i bambini muoiono ogni giorno per malnutrizione, inquinamento dell'acqua e altre malattie. L'organizzazione ritiene che la responsabilita' del peggioramento delle condizioni di vita nei campi è dovuto agli ''omicidi mirati continui'' di civili, mentre la presenza di teppisti determina un calo della disponibilita' alimentare.
"La maggior parte degli sfollati ha riferito che la situazione della sicurezza alimentare nei campi si sta deteriorando ulteriormente e che le loro ripetute lamentele stanno cadendo nel vuoto, E' estate in Sud Sudan. Il caldo imperversa minacciosamente a Juba, Bor e Malakal, dove c'è il più grande numero di sfollati interni", denuncia l'ong, che teme la diffusione di ''malattie batteriche come diarrea, malaria, tifo, polmonite e infestazioni".