Donald Trump ha accettato le dimissioni di Nikki Haley dall'incarico di ambasciatrice Usa presso le Nazioni Unite. L'ex governatrice del South Carolina lascerà il suo incarico a fine anno per "prendersi una pausa", ha annunciato il presidente Usa dopo averla incontrata. L'ex governatrice, ha detto Trump, "ha svolto un lavoro fantastico". La Haley era stata confermata dal Senato quale rappresentante Usa presso l'Onu nel gennaio dello scorso anno.
Il presidente ha spiegato ai giornalisti che la Haley lo aveva informato "sei mesi fa" che, dopo due anni di incarico all'Onu, si sarebbe presa una pausa. "E' stato l'onore della mia vita" ha detto l'ambasciatrice dimissionaria seduta a fianco del presidente. La Haley ha anche escluso una sua candidatura alla nomination repubblicana per la Casa Bianca nel 2020: "Non mi candido" ha detto, aggiungendo che sosterrà la candidatura di Trump.
Il successore di Haley sarà nominato "nelle prossime due-tre settimane": "Ci sono molte persone che sono molto interessate" nell'incarico, ha detto Trump, riferendo che discuterà dei potenziali candidati con la stessa Haley e con il "generale", probabile riferimento al segretario alla Difesa Jim Mattis o al capo dello staff della Casa Bianca John Kelly.