Nei giorni piu' drammatici della protesta a Kiev, il 19 e il 20 di febbraio scorso, mentre decine di persone venivano uccise nelle strade di Kiev, al palazzo presidenziale era in corso il trasloco, al cui coordinamento ha infine preso parte lo stesso Yanukovich. Casse su casse, quadri, statue,vasi, candelabri e anche armi, sono state portate via dalla Mezhyrhirya, alle porte della citta'.
Il video accelerato del trasloco con le riprese effettuate dalle telecamere a circuito interno della sicurezza e' stato pubblicato in rete oggi. Subito dopo la firma dell'accordo con l'opposizione il 21, mentre la Verkhovna rada iniziava a votare i provvedimenti per l' attuazione dell'intesa, il presidente, che avrebbe lasciato Kiev nella notte, ha diretto i trasportatori personalmente.