Aurora Biofarma diventata solida realtà nel settore
Creata senza finanziamenti pubblici né capitali, nata con un’idea di business innovativa puntando sulla ricerca, sullo sviluppo e sulla commercializzazione di fitoterapici, integratori e dispositivi medici. E' il caso di Aurora Biofarma, scommessa tutta italiana che in pochi anni si è trasformata da startup a consolidata realtà nel settore farmaceutico raggiungendo, in cinque anni dalla nascita, un fatturato stimato in quasi 8 milioni di euro per il 2015.
"Dal servizio di informazione scientifica -si legge in una nota- ai prodotti terapeutici a marchio proprio in campo farmaveterinario, l’azienda è riuscita a crescere con un modello flessibile e sostenibile, sganciato dal Sistema sanitario nazionale, autonomo e indipendente sul piano finanziario, orientato ai clienti consumatori. Associata Federsalus, quindi, all’interno -continua la nota- delle certificazioni di qualità del ministero della Salute, l’impresa vanta un rating AAA secondo criteri Basilea 3 con utili sempre reinvestiti e liquidità continua".
La storia di Aurora Biofarma rappresenta "anche l’esempio della costituzione di un importante polo occupazionale con circa 200 collaboratori attualmente inseriti nel gruppo". "Dall’assicurazione Axa contro gli infortuni -si rileva- anche per i contratti provvigionali alla somministrazione dei questionari di Dale Carnegie sull’engagement, le risorse umane rappresentano il vero valore aggiunto dell’azienda su cui puntare in un’ottica di ulteriore crescita e sviluppo".