Sono 894mila i lavoratori domestici in Italia, di cui 429mila badanti, numero in aumento a causa dell'invecchiamento della popolazione italiana e la crescente richiesta di assistenza. Una fotografia importante, caratterizzata da dati e proposte di intervento significative, quella descritta nella tavola rotonda 'Il potenziale del lavoro domestico. Ripensare il lavoro di cura secondo nuove prospettive fiscali e occupazionali' organizzata da Nuova Collaborazione. “Il lavoro domestico ha un costo alto per le famiglie, che non sono strutturate come le aziende – commenta Alfredo Savia, presidente di Nuova Collaborazione – grazie alla collaborazione con il Centro Einaudi diamo al Governo gli strumenti e i dati per avviare progetti innovativi di defiscalizzazione”