La sottosegretaria: "Voglio ringraziare il ministro Guidi per l’impegno e la proficua collaborazione istituzionale che è stata profusa in questa delicata vertenza".
"Quando la saggezza e il buon senso prevalgono, anche le vertenze possono raggiungere esiti soddisfacenti soprattutto laddove, come in questo caso, le Istituzioni lavorano sinergicamente. L’impegno del ministro Guidi in questa trattativa è stato infatti importante, a significare che lavoro e sviluppo economico sono in sintonia sulla tutela e salvaguardia dei lavoratori". Così Teresa Bellanova, sottosegretaria al Lavoro e alle Politiche sociali che, sulla trattativa in atto per Meridiana, esprime cauta soddisfazione.
“Voglio ringraziare il ministro Guidi -prosegue- per l’impegno e la proficua collaborazione istituzionale che è stata profusa in questa delicata vertenza".
Il commento della sottosegretaria giunge dopo che, nella notte, è stata raggiunta tra organizzazioni sindacali e azienda la sigla di un verbale di incontro che consente al personale di accettare l'uscita volontaria entro il 31 dicembre.
"Il senso di responsabilità -fa notare- ha prevalso, e questa notte abbiamo raggiunto una svolta importante su una trattativa che sembrava pericolosamente in stallo. L’ipotesi di accordo raggiunta prevede che i lavoratori di Meridiana possano usufruire della mobilità mediante incentivo e a condizioni di maggior favore rispetto al prossimo anno, vale a dire con la garanzia degli ammortizzatori sociali secondo le regole pre-Fornero che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2015".
"Ciò vuol dire -precisa ancora la sottosegretaria- avere la possibilità di accompagnare il periodo di maturazione del requisito per l'accesso alla pensione, dunque fuoriuscire dall'azienda, nella maniera più indolore possibile".
"Adesso saranno i lavoratori -precisa Teresa Bellanova- a valutare i termini per poter sottoscrivere l’accordo definitivo che, per essere valido, dovrà essere siglato dalle rsa entro il 27 dicembre. Noi siamo pronti ad accompagnare la positiva conclusione della vertenza e il 27 mattina saremo qui, al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, perché si possa chiudere definitivamente una trattativa difficile. Con il nuovo anno si aprirà un confronto con le parti al Mise per la riorganizzazione industriale dell’azienda".