La posizione del segretario generale del ministero.
"Per combattere il sommerso e il lavoro irregolare, la repressione da sola non basta". Lo ha detto Paolo Pennesi, segretario generale del ministero del Lavoro, intervenendo al convegno 'Immigrazione e lavoro sommerso. Azioni di prevenzione, contrasto e politiche attive', promosso da Italia Lavoro e dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Per Pennesi, sui risultati raggiunti nella lotta al sommerso "influisce anche nella mancata collaborazione tra gli enti della P.a. nel mettere in comune le banche dati informatiche, e su questo serve un atto forte, di rottura, per cambiare le cose e rendere operative le banche dati comuni".
