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Il gruppo di solidarietà dei dottori chiropratici italiani a servizio della collettività. Questa la motivazione della candidatura all'Humanitary award, un premio indetto dalla federazione europea dei dottori chiropratici, che comprende 23 nazioni diverse. Centinaia gli interventi a favore dei soccorritori della Protezione civile e dei vigili del fuoco. Una squadra di dottori chiropratici marchigiani ha svolto un ruolo attivo a supporto dei lavoratori e volontari del soccorso nelle aree dei crateri sismici interessati dalle scosse dello scorso autunno. (fotogallery)
Così come accaduto in occasione del terremoto che colpì L’Aquila nel 2009 e l’Emilia Romagna nel 2012, l’Associazione italiana chiropratici ha dato supporto e alle forze di Protezione civile e ai vigili del fuoco impegnati nel primo soccorso, fornendo centinaia di prestazioni gratuite. L'Associazione ha, infatti, creato delle apposite squadre sui territori denominate 'chiropractic action team' che in tempo reale forniscono il supporto necessario ai soccorritori, chiamati a lavorare ininterrottamente per turni di lavoro che arrivano fino a quattordici ore consecutive.
L'Associazione italiana chiropratici vuole dunque rendere omaggio alla squadra di dottori chiropratici che, volontariamente, hanno fornito prestazioni gratuite nell'apposita tenda allestita dall'Associazione nel territorio di Camerino dopo la forte scossa che la mattina del 30 ottobre 2016 ha colpito l’area dei Monti Sibillini.
La squadra coordinata dal medico Sven Bohene, residente a Sarnano (Macerata), uno dei comuni più colpiti dalle scosse, ha visto impegnati i professionisti marchigiani aderenti alla'Associazione: Roberto Vecchioni, Pelle Daugaard, Roberto Purifico, David Williams, Piero Giacobbi, Leonard Hardy, Giovanbattista Costantini e Ciro Errico. Memori della collaborazione offerta loro in occasione dei due terremoti precedenti, i chiropratici presenti hanno collaborato con i membri della Croce Rossa di Camerino, della Protezione Civile e dai membri del Cisom, Corpo italiano di soccorso facente capo all’Ordine di Malta.
“Ho tratto particolare giovamento -dichiara Pierfrancesco Bellabarba, volontario del Cisom e responsabile del Palazzetto dello Sport di Camerino, presso cui erano alloggiate molte persone- dalle sedute chiropratiche. Avevo forti dolori alla schiena. Mi sono messo nelle mani del chiropratico e ogni seduta era una specie di rinascita, anche psicologica. Li ringrazio di cuore per come ci hanno aiutato e sostenuto”.
La base di tutta l’attività era collocata presso il campo della Croce Rossa di Camerino, vero e proprio quartier generale di tutta la logistica della zona. I vigili del fuoco, strenuamente impegnati nelle operazioni, sono stati immediatamente informati della loro presenza e hanno subito iniziato a sottoporsi agli aggiustamenti chiropratici. Le condizioni estreme in cui si trovavano ad operare i soccorritori, infatti, accentuavano e spesso generavano sofferenze di natura muscolo-scheletrica e quindi forti dolori, che trovavano sollievo con l’apporto del chiropratico; un sollievo che consentiva loro di lavorare al massimo e di garantire piena assistenza alla popolazione.