Dal 19 al 25 settembre in calendario 176 appuntamenti, tra cui 67 sfilate. Capasa: "Milano cresce e abbiamo bisogno di un giorno in più"
Milano Fashion Week scalda i motori e si prepara a tornare dal 19 al 25 settembre prossimi con un calendario ricco di debutti e nomi forti. Gucci e Tom Ford sono gli show più attesi dagli addetti ai lavori: il primo perché segna il debutto di Sabato De Sarno alla direzione creativa della maison della doppia G, il secondo perché il brand americano sfilerà per la prima volta nel capoluogo meneghino con Peter Hawkings al timone creativo. Tra le novità attese anche la prima collezione disegnata da Simone Bellotti per Bally. Realizzata con il supporto del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Ice-Agenzia e del Comune di Milano, la Milano Fashion Week dedicata alle collezioni donna prevede 176 appuntamenti: 67 sfilate, di cui 2 doppie sfilate, 62 fisiche e 5 digitali, 72 presentazioni, 4 presentazioni su appuntamento e 33 eventi.
Per la prima volta in calendario sfilate si segnalano anche Avavav, Chiara Boni La Petite Robe, Karoline Vitto supported by Dolce&Gabbana, Rave Review e The Attico. Tornerà a sfilare anche il brand Aigner. Tanti anche gli anniversari che saranno celebrati durante la prossima settimana della moda: i 70 anni dei Fratelli Rossetti, i 40 anni di Moschino e i 10 anni di Genny sotto la direzione creativa di Sara Cavazza Facchini. "La moda a Milano cresce e abbiamo bisogno di un giorno in più - afferma il presidente di Cnmi, Carlo Capasa -. Ci sono brand che vengono dall’estero e per i quali non riusciamo a trovare slot. Abbiamo sfilate dalla mattina presto fino alla sera alle 21, oltre alle presentazioni, e dobbiamo cercare di aumentare leggermente il calendario. Una settimana così densa sarà un problema per gli operatori, perché è molto concentrata. Stiamo cercando di parlare con le altre fashion week internazionali per ottenere un giorno in più, perché siamo stretti".
In apertura di fashion week il 19 settembre si terrà la Breast Cancer Fashion Show, sfilata di sensibilizzazione sul tema del cancro al seno alla quale parteciperanno i brand Act N.1, Andreadamo, Cormio, Federico Cina, Magliano, Marco Rambaldi, Maxivive, Marcello Pipitone, Niccolò Pasqualetti, Tokyo James e Vitelli. La sfilata è organizzata da Cancer Culture, Fondazione Ieo-Monzino, Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, in collaborazione con Art+Vibes, con il patrocinio di Camera Nazionale della Moda Italiana e con il supporto di Camera Moda Fashion Trust. Sempre il 19, alle 17, verrà inaugurato il Fashion Hub di Cnmi a Palazzo Giureconsulti.
A chiudere la settimana della moda saranno, domenica 24 settembre, i Cnmi Sustainable Fashion Awards, l'evento realizzato in collaborazione con la Ethical Fashion Initiative delle Nazioni Unite e il Comune di Milano, che andrà in scena al Teatro alla Scala. "La moda da sempre fa parte del Dna di Milano, tessendo un filo indissolubile tra la città e l’eleganza - rimarca Alessia Cappello, assessore al Lavoro e Sviluppo Economico del Comune di Milano, con deleghe a Moda e Design - Milano crea, vive e respira la moda. Si stima un indotto pari a 80 milioni di euro, in crescita rispetto ai valori registrati nel marzo scorso".