Una soluzione, a quanto apprende l'Adnkronos, sembra a un tratto più vicina. In prima linea per evitare lo showdown, ci sarebbero anche il segretario dem Zingaretti e il ministro agli Affari esteri Di Maio
Si apre uno spiraglio nel braccio di ferro tra il premier Giuseppe Conte e il leader di Italia Viva Matteo Renzi. A quanto apprende l'Adnkronos da fonti di governo, la soluzione alla crisi, ormai data per scontata, sembra a un tratto più vicina, grazie al lavoro dei pontieri che si stanno spendendo per uscire dal pantano. In prima linea per evitare lo showdown, raccontano, ci sarebbero anche il segretario dem Nicola Zingaretti e il ministro agli Affari esteri Luigi Di Maio. Iv, viene spiegato, aspetta un segnale, un atto da parte del premier prima delle 17.30, quando Renzi terrà la sua conferenza stampa. Per ora Palazzo Chigi starebbe lasciando lavorare le forze di maggioranza, un incontro con i leader -che molti vorrebbero- non è ancora in agenda. Ma chi è impegnato in prima linea nella soluzione assicura che sono stati fatti grossi passi in avanti per scongiurare la crisi.
"Si sono scordati di avvisarci". Così fonti molto autorevoli di Italia viva a proposito di quanto fatto trapelare da fonti di governo su uno spiraglio che si starebbe aprendo tra Conte e Renzi. "Lo ha detto Casalino", è la valutazione telegrafica che trapela da Italia viva.
"Abbiamo la crisi economica più pesante in Europa, il numero di morti più alto rispetto alla popolazione e i ragazzi a casa da 10 mesi. Abbiamo i cantieri da sbloccare, il mes da investire, i soldi del Recovery da non sprecare. Di questo, da mesi chiediamo di discutere". Così Luciano Nobili di Iv interpellato dall'Adnkronos.
"Fino ad oggi la risposta - anche quando grazie a noi sono arrivati più soldi per la sanità o per i giovani - è stata minacce e insulti. E inviti ad andarcene. Se vogliamo occuparci del Paese -dice il deputato di Italia Viva- noi siamo qui, se invece dopo il governo con Salvini e quello col Pd e Italia Viva, Conte vuole fondare il Movimento 5 MaStelle, farà senza di noi.”