Per la casella di viceministro dell'Economia lasciata libera da Stefano Fassina si fa strada l'ipotesi di un politico esperto e competente in materia di questioni economiche. Sarebbe questa -apprende l'Adnkronos l'ipotesi a cui si arriverebbe in caso di conferma di Saccomanni al dicastero. A Letta serve infatti un uomo di raccordo in grado di gestire sia i rapporti con il Parlamento su questioni delicate, ma anche in grado di imprimere una svolta alla gestione del ministero.
Il Tesoro è atteso da sfide e appuntamenti centrali per il rilancio dell'azione di governo e nel primo anno dell'esecutivo Letta il titolare di via venti settembre Fabrizio Saccomanni si è trovato troppo spesso 'scoperto' e sottoposto ai molteplici attacchi sia della minoranza che della maggioranza parlamentare. Da qui l'idea di un politico di esperienza che ha militato nelle commissioni economiche del Parlamento e che ha una buona conoscenza delle questioni sul tappeto.