"Per risolvere il problema dei rifiuti dobbiamo risolvere il problema della politica, che sui rifiuti ci ha vissuto per cinquant'anni. Discariche e inceneritori sono la manna della politica di oggi, e noi abbiamo interrotto questo corto circuito. La produzione dei rifiuti va ridotta, e lo faremo. Ma esistono già delle tecnologie che possono aiutarci". Lo dice Beppe Grillo in un video postato sul suo blog.
"A Barcellona c'è uno dei più grandi separatori di immondizia, non brucia niente, separa le materie prime dalle secondarie e poi vende alluminio, carta, vetro, plastica. L'immondizia diventa un risorsa. E questa potrebbe essere un'ipotesi", suggerisce il leader M5S, che aggiunge: "Ne mettiamo uno a Roma Nord e uno a Roma Sud. Fanno circa 2mila tonnellate a testa e risolviamo finalmente il problema dei rifiuti di Roma".
"Andare avanti con discariche e inceneritori vuol dire sotterrare e bruciare i rifiuti. Sotterrare e bruciare vuol dire respirare e mangiare i rifiuti per vent'anni. Allora basta! Affrontiamo la politica sul suo core business: la spazzatura. Del resto, è noto: mafia e politica vanno d'accordo e si uniscono sul rifiuto. E questa sarà la nostra battaglia", conclude Grillo.